La Storia

L’Istituto è situato nel territorio del XV Municipio che comprende Labaro, Prima Porta e la zona industriale di Grottarossa, quartieri nati al di fuori del piano regolatore a ridosso del GRA, in corrispondenza della Via Flaminia, della Via Tiberina e di Via della Giustiniana che collega la Via Flaminia alla Via Cassia.

La zona di pertinenza è sede di un fenomeno di urbanizzazione relativamente recente, a carattere sia popolare che residenziale, pertanto l’utenza è diversificata ed eterogenea.

L’area interessata è chiusa tra i grandi parchi regionali di Veio e del Tevere Nord. La Flaminia e la Cassia fungono da assi di collegamento tra nuclei insediativi discontinui, ben separati e variamente caratterizzati.

Il rapido, recente sviluppo edilizio, dovuto ad esigenze abitative derivate anche dall’insediamento del Centro Rai di Saxa Rubra e dall’apertura dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea e dalla presenza di un grande complesso popolare (I.A.C.P.), hanno avuto come conseguenza una crescita demografica complessa per densità e composizione socioeconomica.

Le famiglie riconoscono alla scuola un ruolo fondamentale e mostrano fiducia nella professionalità del personale che vi opera.

La progressione costante del numero di classi e di alunni, oggi rispettivamente 64 e 1272, a fronte delle 58 classi e 1219 alunni del 2015, attesta che l’Istituto ha saputo porsi come agenzia educativa di riferimento sul territorio, presentandosi all’utenza come centro privilegiato di aggregazione sociale che offre occasioni formative orientate allo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva.

La scuola opera costantemente per garantire il diritto allo studio e il successo formativo di tutti gli alunni ponendo particolare attenzione alle situazioni più svantaggiate.

Tra le opportunità, si segnala un’importante presenza di reti: Associazioni di quartiere e centri di aggregazione culturale (FABLabaro, Biblioteca Comunale di via delle Galline Bianche, Libreria Piantaparole, Comunità di Sant’Egidio, teatro Le Sedie) e Reti di scuole molto attive (Rete di Ambito, ASAL, Rete XV, Rete Scuole GREEN, Rete 33, Rete DIGIGREEN, Rete STEAM, Rete delle Scuole multiculturali della Regione Lazio, Rete DSA BES, Rete di Convenzione di cassa con Liceo Tasso) che possono contribuire allo sviluppo territoriale non solo economico, ma anche culturale, sociale e ambientale.

Rilevante è il coinvolgimento del CTI Ist. Vaccari e dell’Ist. Romagnoli di specializzazione.

L’IC Lucio Fontana, scuola polo per l’Inclusione dell’Ambito 9, è referente per la disabilità all’interno di un Tavolo Interistituzionale di Coordinamento del Protocollo d’Intesa per l’Inclusione e la Promozione della Salute in Ambito Scolastico, che coinvolge: ASL RM1, Dip.nto Politiche Sociali Sussidiarietà e Salute, Dip.nto Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale, Municipi Roma I, II, III, XIII, XIV, XV e Ambiti Territoriali Scolastici 1, 2, 8 e 9.

Il Municipio condivide le politiche di inclusione che l’istituto promuove ed attua (assegnazione di OEPAC), propone iniziative educativo-didattiche (ad es. con l’istituzione di un Osservatorio Sportivo Scolastico municipale) e s’impegna a sostenere la scuola con alcuni interventi e migliorie strutturali e non.